Florenzi al Coni: “E’ mancata più a me la Roma che io alla Roma. Se Totti decidesse di fermarsi sarebbe quasi un lutto”- FOTO e VIDEO

Pagine Romaniste (F.Biafora – Y.Oggiano) – Questa mattina alle ore 11:00 presso la Sala Conferenze del Polo Natatorio Foro Italico in Piazza Lauro De Bosis 3 si è svolta la Cerimonia di Consegna del “Premio Città di Roma”. Il riconoscimento è stato consegnato ad Alessandro Florenzi, centrocampista della Roma, ed a Laura Rogora, campionessa di Arrampicata.

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Ore 12:20 – Dopo le foto di rito Alessandro Florenzi lascia il Coni.

Ore 12:15 – Alessandro Florenzi riceve il Premio Città di Roma. Queste le sue parole:

Quanto è mancato alla Roma un giocatore duttile come te?
Innanzitutto buongiorno a tutti, è un piacere ed un orgoglio essere premiato qui in questo giorno. Senza la città di Roma non sarei qui, senza i tifosi della Roma non sarei qui, senza la Roma non sarei qui e senza le persone che mi hanno premiato non sarei qui. Va un ringraziamento a voi, in questo giorno speciale (Natale di Roma, ndr). Poi non mi piace molto rispondere a queste cose, è una domanda scomoda. Però penso di essere in una grande squadra dove ci sono tanti campioni. Quindi non è stato il mio infortunio a dare meno alla Roma, almeno questo è il mio pensiero ma poi ognuno può esprimere tranquillamente il proprio. Penso che mi è mancata più a me la Roma che io alla Roma, perché vi posso assicurare he mi è mancato un po’ tutto veramente tanto, non solo la Roma,. Mi sono mancate anche la Juventus, la Lazio e tutte l’altre squadre. Mi è mancato un po’ tutto, mi è mancato il campo verde, che mi manca tutt’ora però speriamo di riabbracciarlo presto e di scendere in campo presto perché ho veramente molta voglia.

In Champions contro il Barça sei stato autore di una rete che ti ha portato nei primi tre del premio Puskas. Quanto ti sono mancate anche le partita di livello internazionale?
Mi è mancato il calore del pubblico quando entri anche solo per il riscaldamento. Mi è mancato arrivare con il pullman e mi è mancato stare con i miei compagni che sono per me dei punti forti di riferimento oltre a mia moglie, mia figlia, la mia famiglia e i miei amici. Il gruppo ha fatto tanto per me, è il gruppo che ti può salvare la vita. È uno sport che ti può salvare la vita e che ti può tirar fuori da tante vicissitudini che puoi avere e sfortuna che puoi avere. In quel campo ti scordi chi sei, da dove viene e da provieni, bianco, nero, viola giallo, che lingua parli, perché calcio, pallavolo e pallacanestro hanno una sola lingua, il gioco. E’ quello che ti devi dentro e portare avanti.

L’anno prossimo ci sono i Mondiali. Che prospettive vedi per te e per l’Italia?
Spero di dare il mio contributo come ho sempre fatto prima ovviamente passando per la Roma, che mi ha portato in Nazionale. Poi speriamo di arrivarci bene a questo confronto contro la Spagna. Abbiamo tanti giovani bravi, siamo una Nazionale competitiva e vogliamo dire la nostra in tutto e per tutto.

La Roma senza Totti te la sei immaginata?
La Roma senza Totti non esiste perché è Francesco a decidere il proprio destino. Qualora decidesse di fermarsi sarebbe un lutto o qualcosa del genere. Lui sarà sempre parte della Roma, ma non per 10 anni, lui è la Roma e la storia della Roma. Quello che ha fatto lui non potrà farlo nessuno e quindi Francesco Totti è la Roma e lo sarà per sempre.

Ore 11:45 – Alessandro Florenzi si è spostato al Palazzo delle piscine per ricevere il Premio Città di Roma.

Ore 11.25 – Alessandro Florenzi prende la parola:

E’ veramente bello stare qui e vedere questi ragazzi che si approcciano con questo entusiasmo a questi giochi. Prendo due semplici cosa dal Presidente e dal Ministro Lotti, che ha parlato di unione. E alla fine è quello che vedo dentro al mio sport e a tutti gli sport. Uniti si vince, avendo un gruppo sano e genuino si possono scalare veramente delle montagne che all’inizio sembrano insormontabili. Anche grazie al mio gruppo io personalmente sto meglio, mi hanno fatto sentire la loro vicinanza. Dal presidente prendo una parola che è gioco, ma noi tante volte ci dimentichiamo. Noi parliamo di campionati, tornei o Champions League ma rimane sempre un gioco. Se tu riesci a portarlo dentro di te e a divertirti mantenendolo un gioco e non una competizione diventa più facile vedere il mondo dello sport. Quindi faccio il mio più grande imbocca al lupo a questi ragazzi e grazie ancora“.

Ore 10:45 – Alessandro Florenzi è arrivato alla presso la Sala Giunta del Coni in Piazza Lauro de Bosis 15 per partecipare alla conferenza stampa di presentazione dei Giochi Nazionali Estivi Special Olympics, dove vi sono anche Giovanni Malagò e Luca Lotti, rispettivamente presidente del Coni e Ministro dello Sport. Il numero 24 giallorosso successivamente si sposterà presso Sala Conferenze del Polo Natatorio Foro Italico per ricevere il Premio Città di Roma.

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