Alberto De Rossi: “Solo una squadra forte come la nostra vince oggi. Vedere gli occhi di Nura ridere per noi è tantissimo”

Alberto De Rossi, tecnico della Roma Primavera, è stato intervistato da Roma TV al termine del match contro il Crotone vinto per 5-3. Queste le sue parole:

Come si racconta questa partita?
In due maniere. Una siamo realisti e non stiamo attraversando un ottimo momento, credo che ancora ci si ricordi dell’eliminazione europea. Poi c’è stata la sconfitta con l’Inter e abbiamo perso fiducia, oggi ho visto qualcosa in più sul gioco perché avevamo perso anche questo. L’altra considerazione è che solo una squadra forte come la nostra vince oggi, superando difficoltà che può fare solo una squadra fortissima. Starà a noi di allenarci di più e pensare a cosa dobbiamo fare perché è una squadra forte.

La gara di oggi può sbloccare la squadra?
Si, ci voleva la fiducia di oggi. Abbiamo fatto una scorpacciata di fiducia, sono soddisfatto non tanto per la gara ma vincere così è una risposta positiva della squadra. Il futuro non è mai stato nero, quando abbiamo una squadra così è impossibile. Ma durante la stagione con le tante partite si possono incontrare difficoltà, qualche fisiologico calo fisico ci può stare. Si riparte da oggi e da questa grandissima vittoria.

Avete avuto paura a giocare?
L’avevamo preparata benissimo, abbiamo anche finalmente fatto gol su calcio da fermo. C’eravamo allenati molto e i ragazzi erano contenti per questo, purtroppo per questo dico che è mentale, dopo il pareggio la squadra ne ha risentito.

Cosa cambia con Nura?
Siamo più che contenti per lui, l’anno scorso ci ha fatto vedere cose straordinarie. Poi si è abbattuto su di lui un terremoto di eventi negativi. Sono solo molto contento di averlo rivisto in partita oltre che l’allenamento. Vedere i suoi occhi ridere per noi è già tantissimo. Per quanto riguarda l’aspetto tattico poi si vedrà, spero intanto che si rimetterà al 100%.

Poteva essere la partita di Alessandro Florenzi…
Questo è un episodio che ci riempie di amarezza. Non ci volevo e non ci voglio credere ma devo farlo, abbiamo davanti a noi l’episodio in allenamento, che è successo in mezzo al campo. Lui è caduto a terra, speravamo che non fosse nulla. Abbiamo di fronte e lo conosco bene, un ragazzo con una forza fuori dal normale. Le cose più pesanti le affronta sempre col sorriso, perciò è positivo nella vita e lo supererà sicuramente. Non avrà problemi perché ormai le tecniche del crociato sono al massimo della risoluzione, lui tornerà più forte di prima. Supererà anche questa.

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