Alberto De Rossi, tecnico della Roma Primavera, è stato intervistato da Roma Tv al termine del match contro il Genoa concluso per 3-3. Queste le sue parole:
Nel secondo tempo è successo di tutto…
E’ successo quello che noi in questo momento possiamo produrre a livello fisico, parecchi ragazzi sono giovani ma quando si iniziano a fare tante partite qualcosa accusi e la squadra è un po’ che accusa un decadimento fisico e mentale. Non dimentichiamo che partecipiamo a tante manifestazioni sia con la Roma che con le Nazionali e lo dico con orgoglio. Tutto questo può incidere. Primo tempo molto bene, abbiamo visto la Roma di qualche tempo fa. Poi se non stai bene fisicamente gli altri passano sopra.
Episodi a sfavore?
Quando il momento è negativo la buona sorte non dà aiuto. Ci basterebbe che fosse indifferente invece ci è proprio contraria. Con l’Entella è stato l’emblema, qualche secondo di più, è tutto a danno nostro e la squadra non riesce a reagire a questo.
Grande carattere…
Ho appena fatto un discorso facendo i complimenti ai ragazzi, non era facile stare al passo del Genoa e tenerli alle spalle. Se è confermato il risultato dell’Entella anche loro sono a distanza, poi abbiamo altre 3 partite e proveremo a prendere l’Atalanta, altrimenti va difeso il terzo posto.
Come si esce da questa situazione?
Bisogna ritrovare sicuramente freschezza atletica, è alla base. I ragazzi fanno anche altre esperienze sia a livello fisico che emotivo e richiedono tante energie. Ci sono tanti impegni nostri, credo che si dovrebbero rivedere i calendari, abbiamo avuto mesi pazzeschi. Sono giovani ma fanno sempre 45 partite l’anno, c’è stress fisico e mentale, non è facile stare al massimo. Mi sento di dire che da qualcuno, oltre quelli già pronti, vorremmo vedere qualche passo in avanti per completare il gruppo per far si che tutti possano dare il loro contributo.
