Nel clima frizzante che accompagna la Final 8 di Coppa Davis, Flavio Cobolli si ritaglia uno spazio tutto suo non solo per i risultati in campo, ma anche per l’ironia e la passione che lo legano alla Roma. Il giovane azzurro, ormai promosso da promessa a solida realtà del tennis italiano, vive questi giorni da numero 1 della squadra tricolore con grande maturità, ma senza perdere quella leggerezza che lo contraddistingue. Ecco le parole rilasciate a La Stampa:

Da giovane era fortissimo come calciatore, amato da Bruno Conti e compagno di Edoardo Bove nelle giovanili della Roma. Convinto della scelta, ora che il tennis batte gli ascolti del calcio?

“Sempre stato convinto. Il tennis è il mio sport”.

Ha detto che sarebbe stato un calcatore alla Florenzi, perché?

“Perché come me si adattava in tanti ruoli. Ha coordinazione, talento, corsa. E poi è tifoso della Roma”.

Ecco: baratterebbe una Davis con lo scudetto della Roma?

“No, mai. Però quest’anno la Roma lo scudetto lo vince”.