Totti: “Si, è stato molto emozionante”

Corriere dello Sport (R.Maida) – «Tbilisi loves you». E’ il motto della città, che ti accoglie all’aeroporto con questa scritta dappertutto, ma potrebbe essere anche una dichiarazione d’amore diretta a Francesco Totti che in Georgia, una volta di più, ha potuto constatare quanta gente nel mondo gli voglia bene. Tralasciando l’invasore degli ultimi minuti, che in fondo mirava a un semplice abbraccio atteso da chissà quanti anni, Totti alla Dinamo Arena ha fatto un altro pieno d’amore. «Lo ammetto, è stato emozionante», dice con un filo di voce, sorridendo, mentre si allontana dagli spogliatoi destreggiandosi tra i selfie. Forse questa volta è rimasto sorpreso anche lui, che su questo campo aveva giocato solo una volta 16 anni fa segnando e vincendo con la Nazionale.

COCCOLE – Quel giorno, il 2 giugno 2001, l’altro gol che valse la vittoria per 2-1 contro la Georgia fu realizzato da Marco Delvecchio. Che ieri, come allora e come tante altre volte, ha giocato in tandem con Totti: «E’ stato bello, ci troviamo ancora a quanto pare… Direi che se la cava Francesco. Cosa gli consiglio di fare ora che ha smesso? Una cosa sola: godersi la vita».

RIVALI – E mentre il terzo amico di scudetti Vincent Candela racconta di aver visto Totti «davvero toccato, ci teneva a fare bella figura», un grande avversario di tante sfide gli augura felicità eterna. Sentite Javier Zanetti, da leggenda a leggenda: «Francesco è la Roma. E vederlo in campo, per giunta nella mia squadra, è stata un’esperienza molto piacevole. Per il futuro spero che si cimenti in quello che lo fa stare bene. Con l’esperienza che ha maturato e la passione che ha, potrà dare ancora tanto al suo club e al calcio». Hernan Crespo ne applaude la condizione atletica: «Di sicuro stava meglio di tutti noi… Posso solo dirgli benvenuto nel club degli ex calciatori. So quanto sia dura smettere, non è stato facile anche per me. Francesco deve adattarsi a una nuova vita, bisogna andare avanti anche senza giocare a calcio. La carriera dirigenziale sarà divertente e stimolante anche se molto più complicata».

RIMPIANTO – E c’è persino chi lo rimpiange. Michel Salgado ride quando gli facciamo notare che per la prima volta ha segnato su un assist di Totti: «Per forza, non avevamo mai giocato insieme! Ed è davvero un peccato. Ci siamo trovati a meraviglia in campo. E’ evidente che sarebbe stato meglio per il Real Madrid se Francesco in passato avesse deciso di accettare le nostre offerte…».

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