Strootman: “Spero che Spalletti resti. Io l’anno prossimo sarò sicuramente ancora alla Roma”

Kevin Strootman, centrocampista della Roma, ha parlato ai microfoni di SkySport. Queste le parole dell’olandese:

Ogni allenatore e compagno di squadra stravede per te, perché?
Non lo so, dovrei chiederlo io a voi… Do tutto al 100%, ma senza i miei compagni non sarei nulla. Abbiamo bisogno di tutti.

Il tuo gol a Pescara, inserimento con i tempi giusti. Qualcosa di istintivo?
Lavoriamo su tante cose, anche su questo. Anche Nainggolan ha lavorato tanto su questo e ha fatto 10 gol. Io non ho segnato tanto quanto lui, tre-quattro mesi fa è cambiata la mia posizione, gioco più avanti. Devo fare più gol di quanti fatti fino adesso. Lavoriamo per questo, con il Pescara non potevo sbagliare dopo la palla di El Shaarawy.

Il derby d’andata, ti ricordi quel gol?
Non lo dimentico mai, non avevo giocato bene nelle precedenti settimane, non mi sentivo bene in campo e al mio livello ma la squadra mi ha dato fiducia. Non voglio dire che dopo quel gol ho giocato meglio, ma mi ha dato fiducia e motivazione. Abbiamo vinto ed è questo l’importante.

Dzeko ha messo da parte la reazione avuta con Spalletti?
Ne hanno parlato e ha chiesto scusa, sono cose che succedono. Il mister pensa alla prossima partita, l’ha tolto perché ci sono solo lui e Totti come attaccanti. Magari segnerà nel derby.

Il tuo contratto?
Ne stiamo parlando, ora è arrivato un nuovo d.s. e cambierà qualcosa in società. Ma mi trovo bene qui, tutti mi hanno sostenuto quando stavo male e dopo l’infortunio. Sicuramente per parlare di un contratto di cinque anni tutte le cose devono essere a posto, ma sicuramente il prossimo anno sarò ancora qui.

Spalletti, pensi che resterà?
Ha cambiato la mentalità da quando è qui, qui abbiamo sempre momenti in cui facciamo bene e poi perdiamo 2-3 partite, è qualcosa da eliminare. E’ difficile fare questo lavoro in Italia, ma il tecnico sta facendo un bel lavoro e tatticamente è fortissimo. Spero che resti.

La Juve?
E’ fortissima, il secondo posto davanti al Napoli sarebbe bello, anche loro stanno facendo bene. Dobbiamo pensare a fare il nostro lavoro e alla partita di domenica, che è l’unica cosa che conta.

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