Pagine Romaniste (F.Biafora) – La salute non ferma Pallotta. Il Presidente, dopo aver disertato la partita con il Lione per un forte attacco febbrile, ha iniziato il giro di appuntamenti per lo Stadio della Roma. Il numero uno giallorosso è stato accompagnato dal direttore generale Mauro Baldissoni e dall’amministratore delegato Umberto Gandini nel corso dei due incontri con Raggi e Zingaretti. La prima riunione della giornata è andata in scena al Comune di Roma, alla presenza della Sindaca, del vice-sindaco Bergamo, dell’assessore all’Urbanistica Montuori, dell’assessore al Bilancio Mazzillo e del presidente dell’Assemblea Capitolina De Vito. Nel pomeriggio Pallotta ha incontrato i vertici della Regione Lazio nella sede di Via Cristoforo Colombo.
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Ore 17.10 – Al termine dell’incontro Nicola Zingaretti e James Pallotta hanno rilasciato alcune dichiarazioni ai cronisti presenti. Queste le loro parole:
ZINGARETTI: “Ci ha fatto piacere questa seconda visita in pochi mesi, è stato un incontro molto cordiale all’insegna della piena disponibilità e voglia di collaborare, stiamo parlando di un progetto molto importante. Collaborare significa essere i garanti della legalità, del rispetto delle norme, e insieme avere anche la volontà di fare in modo che ci siano i tempi più brevi possibili, coniugando questi due aspetti. C’è grande attesa e grande impegno ed è giusto mantenere fermi questi due punti. Mantenere il rispetto delle procedure della legalità e farsi carico delle forme possibili della velocità delle procedura da fare. Su questo ci siamo sempre stati e confermiamo l’impegno di Pallotta. Ora restiamo in attesa che da Roma Capitale arrivi questo famoso progetto di cui si sta parlando e quando arriverà verificheremo insieme le procedure“.
Quali sono le scadenze?
“Le discuteremo quando vedremo le caratteristiche del progetto nuovo. Da circa 3 anni e mezzo dico sempre la stessa cosa, grande disponibilità ma le persone serie si esprimono quando hanno in mano le carte. Tra la società e Roma Capitale c’è un accordo di massima sulla presentazione del nuovo progetto, la cosa più seria da fare per la nostra istituzione è permettere che Roma Capitale lo riceva e faccia le sue valutazioni, entro il 5 aprile ovviamente”.
C’è la possibilità teoricamente si arrivi a una conclusione?
“Dipende da quando arriverà il progetto. Visto che l’altra volta abbiamo dato una proroga di 30 giorni e la mattina dopo è arrivato un parere negativo, dipende quando arriverà il verdetto e si faranno tutte le valutazioni del caso. Non lo dico in modo polemico ma con spirito di serietà”.
PALLOTTA: “La cosa simpatica di questa storia è che nulla è realmente cambiato dalla prima volta che ci siamo incontrati. E’ stato fatto tutto correttamente con il progetto, ogni singolo incontro che abbiamo avuto è stato positivo. Dalla parte della Regione c’è stato sempre un atteggiamento positivo, senza problemi. Oggi non è cambiato nulla, è stata un’altra riunione positiva. Da parte della Regione c’è sempre stato appoggio, non ci sono mai stati problemi. Dobbiamo ancora andare avanti con l’iter, dobbiamo solo aspettare che arrivi il progetto dal Comune e continueremo in questo modo. Il programma è lo stesso che è stato discusso negli ultimi mesi e non ci sono mai stati problemi. Stiamo rispettando il cronoprogramma. Sia Civita che Zingaretti sono stati incredibili per tutto il tempo. Non ci sono stati problemi qui“.
E’ la volta buona per lo stadio?
“Sì, spero che la prima pietra venga posata entro la fine dell’anno e l’inizio del prossimo anno. Ci vorranno tra i 26 e i 28 mesi”.
La partita col Lione?
“Sfortunatamente ho dovuto vedere la partita in hotel perché ero ammalato. La squadra probabilmente ha giocato 90 e più minuti come mai l’ho vista giocare. Sono stati i migliori 90 minuti da quando sono proprietario. Siamo stati sfortunati in un paio di occasioni che sono andate fuori di poco e c’è stata anche la traversa. Non abbiamo mai concesso nulla. Alcune chiamate non sono andate a nostro favore. Pensavo che la squadra non potesse tenere quel ritmo però lo ha tenuto fino alla fine del recupero. Sono più orgoglioso di come hanno giocato questa partita che qualsiasi altra partita in questa stagione”.
Parlerà del rinnovo di contratto con Spalletti?
“Sicuramente lo incontrerò”.
Andrà a Trigoria?
“Sì sicuramente”.
Ore 16.32 – James Pallotta è arrivato in Regione Lazio per incontrare Nicola Zingaretti. Presenti anche Umberto Gandini, Mauro Baldissoni, rispettivamente amministratore delegato e direttore generale giallorossi, e Michele Civita, assessore alle Politiche del Territorio, alla Mobilità e ai Rifiuti.
Ore 13.15 – Il Campidoglio tramite una nota ufficiale ha voluto chiarire quali sono stati i temi affrontati da James Pallotta e Virginia Raggi nell’incontro di questa mattina. Questo il comunicato:
“Al centro della riunione il progetto dello stadio a Tor di Valle. Si è sottolineata l’importanza della sua realizzazione per la città. Le parti hanno parlato a lungo delle migliorie al progetto che hanno definito ‘avveniristico, il primo di questo genere in Italia’. Particolare soddisfazione è stata espressa per l’attenzione al rispetto dell’ambiente, alla qualità dei materiali e delle infrastrutture e agli alti standard energetici che verranno assicurati. Il dialogo tra Campidoglio e i proponenti, quindi, prosegue. Proprio l’altro ieri si è tenuta una riunione tecnica. L’obiettivo da parte dell’amministrazione capitolina resta quello di garantire e presidiare l’interesse pubblico del progetto, salvaguardando l’equilibrio di tutte le opere sul territorio. Durante la riunione di oggi in Campidoglio tra la sindaca e il presidente Pallotta si è parlato anche della volontà di collaborare alla realizzazione di centri sportivi per avvicinare allo sport i giovani delle periferie romane“.
Ore 13.10 – James Pallota alle 16:30 incontrerà in Regione Lazio Nicola Zingaretti.
Ore 12.05 – All’incontro per il Comune di Roma erano presenti: Virginia Raggi, Sindaco di Roma, Luca Bergamo, vice Sindaco di Roma, Luca Montuori, assessore all’Urbanistica, Andrea Mazzillo, assessore al Bilancio e Marcello De Vito, Presidente dell’Assemblea Capitolina.
Ore 11.51 – James Pallotta lascia il Campidoglio. Queste le sue parole: “L’incontro è andato alla grande, è stato solo un incontro di cortesia. Penso che siamo tutti felici, non ci sono differenze rispetto a quanto ci siamo detti un paio di settimane fa. Il Comune è stato grande, il progetto è migliorato, i cambiamenti che ci sono stati lo rendono più accessibile. Accessibile dal punto di vista dell’ambiente e delle infrastrutture. Le torri sono state abbassate, non ci sono stati cambiamenti per lo stadio, siamo contenti di questo. Presto ci incontreremo con la Regione. Avremo la prima pietra nei tempi stabiliti. Tutti i cittadini romani dovrebbero essere felici, o almeno l’ottantacinque percento dei romani dovrebbe esserlo (riferendosi alla superiorità cittadina della Roma sulla Lazio, ndr). Non siamo preoccupati dei tempi“.
Ore 11.15 – Pallotta e la Raggi si affacciano insieme da una finestra del Campidoglio e salutano i cronisti.
Ore 11.08 – Il numero uno della Roma è arrivato con farmaco anti-influenzale in mano consegnando, successivamente, il foglietto con le indicazioni del medicinale.
Ore 11.01 – Il Presidente Pallotta è arrivato in Campidoglio, con lui l’ad Gandini e il dg Baldissoni.
Ore 10.56 – In Campidoglio entra Marcello De Vito, Presidente dell’Assemblea Capitolina.
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