Spalletti: “Oggi è stata una bella prestazione. In attacco si è visto il cambiamento e siamo stati anche velenosi. Vorrei che la squadra sorbisse la qualità nell’anticipare sempre le giocate. Per il rinnovo servono i risultati. Su quella palla Totti ha fatto giurisprudenza” – VIDEO

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Luciano Spalletti, mister della Roma, è stato intervistato durante il post partita di Roma-Crotone 4-0. Queste le sue parole:

SPALLETTI A MEDIASET

Vittoria convincente dopo la delusione di Firenze.
Si, soprattutto per il risultato perché la prestazione c’era stata. Stasera ottima prestazione e grande vittoria.

Ottima prestazione soprattutto di Dzeko.
Si, la davanti tutti hanno giocato alla grande e sono stati velenosi come avevo chiesto.

Ogni tanto qualche calo mentale.
Ogni tanto ci succede, è successo nel primo tempo e nel finale di partita a risultato acquisito. Quando si gioca con squadre come queste può succedere e loro ne approfittano diventando pericolosi. A risultato acquisito non si faceva più quel passo in più per recuperare il pallone e questo non va bene, lo analizzeremo.

Rivedremo ancora una Roma così offensiva con Totti dal primo minuto?
L’ho messo perché la partita l’avevo immaginata proprio così con lui che riesce a far diventare pericolose anche le palle banali. Vorrei che anche gli altri imparassero a dare questo qualcosa in più.

Cosa serve per far allungare il rapporto di Spalletti con la Roma?
Solo i risultati, alla Roma non ci si può permettere di arrivare sesti o settimi. O si crea un calcio godibile con risultati, come sono abituati a vedere a Roma, o si va tutti a casa. Non c’è altra strada.

Sabatini ha detto che non vuole legare il suo futuro con lei.
La stessa cosa vale per me (ride ndr).

SPALLETTI A SKY

Oggi tane soddisfazioni…
Abbiamo fatto una buona prestazione. Dzeko ha risposto bene. Ha detto si vanno bene due gol ma devo essere più cattivo. E questo mi è piaciuto molto.

Paredes oggi molto più rapido…
Ha toccato tantissimi palloni e ben sia per quantità che per qualità. Con Strootman hanno dato equilibrio alla squadra, che era un po’ sbilanciata in avanti.

Anche con Salah il percorso sta andando avanti…
Quando rientra dovrebbe mettersi nella posizione giusta, perché poi copre uno spazio che non fa coprire bene il rientro dei compagni. Non deve venire per ripartire da terzino, deve stare più avanti. Lui è devastante, ha questi 60-70 metri carichi di velocità che ribaltano l’azione.

Pallota l’è piaciuto?
E’ così, non finge ed è la migliore qualità.

Quando ci sarà uno scontro diretto, Nainggolan nei 2 a centrocampo ci si può fidare?
Bisognerebbe legarlo con un paletto, perché non ci se la fa a tenerlo li. E’ un mediano che va sempre a seguire l’azione. L’equilibrio di quadra con lui è difficile mantenerlo, anche se ti da la possibilità di fare gol o qualcosa di importante. Se non le sfrutti però è un problema.

L’assist di Totti è meraviglioso…
Lui su questa palla trasversa ha fatto giurisprudenza. Questa palla l’ha sempre giocata da quando è Totti. Su questa palla qui è difficile per la difesa valutarla. Arriva da dietro e non guarda la sua direzione. La chiude sempre verso la porta, cerca sempre di dare qualcosa in più da quello che fa. E vorrei che la squadra facesse la stessa cosa. Quando è entrato era determinatissimo. C’era il rischio di rimanere imbottigliati, perché il Crotone corre molto, era molto compatto. Nel primo tempo abbiamo cercato di accelerare per sbloccare la partita. All’inizio dovevamo prolungare l’azioni per non perdere palla. Loro avevano benzina da bruciare e hanno creato due contropiedi pericolosi. E ciò non deve succedere.

Come si fa a reggere una formazione così offensiva?
Sono fondamentali i due mediani. Ale e Bruno spingono molto e lo devono fare in maniera alternata. Hanno qualità per creare insidie. I mediani ripeto sono fondamentali. La padronanza e lo stazionare con i due centrali difensivi a centrocampo è fondamentale, fa la differenza.

Totti sta bene fisicamente…
Si sta bene. Lui però deve star bene con il piede, perché se è riposato va tutto bene.

SPALLETTI A RAI SPORT

Totti in campo per 90′. E’ possibile rivedere questa formazione anche in futuro?
Saranno contenti Nainggolan e Perotti (ride, ndr). E’ possibile sempre, è possibile tutto. Stasera c’era il rischio di rimanere intasati dalla voglia del Crotone di giocarsi la permanenza in questo campionato. Con Totti si ha qualche sbocco in più: la sua determinazione a cercare sempre giocate importanti ci dà qualcosa in più in questo senso, per tentare di sbrogliare. Per farlo dovevamo essere più pazienti all’inizio, gestire di più. Inizialmente si è persa qualche palla di troppo e quando sono ripartiti ci hanno creato qualche problema. Dovevamo essere più calmi all’inizio.

Si possono limitare i rischi giocando con 4 attaccanti?
Bisognava fargli fare più fatica a riuscire a fargli fare un giro in più, da destra a sinistra, in modo che le squadre perdano un po’ di equilibrio se si vogliono chiudere. Cos’ si trovano gli spazi per far male. Bruno Peres e Florenzi sono calciatori offensivi e ogni tanto lasciano la postazione, ,però quando vanno giù fanno male e ti impongono anche di andare a rincorrerli e fare la fase difensiva ammucchiandoti. I due mediani fanno la differenza.

Roma squadra equilibrata…
Stasera abbiamo fatto una buona prestazione. Ci siamo un po’ seduti soltanto a risultato acquisito. La prestazione è stata di buon livello.

SPALLETTI A ROMA TV

Anche in queste partite non si deve subire gol…
Sopratutto in queste partite si deve far vedere che siamo forti, perchè diventi poi determinato alla ricerca della perfezione, questo fatto di essere squadra tosta. Un portiere che prende gol giustamente si deve arrabbiare, e magari si crea un’occasione in meno ma si concede di meno.

Parla di equilibrio?
Forse siamo stati troppo aggressivi in alcuni momenti. No quello va bene, se poi però quando si perde palla gli altri ripartono siamo equilibrati con il resto della squadra riusciamo a recuperare posizioni. Se non riusciamo abbiamo fatto qualche errore di valutazione.

Cosa non ti è piaciuto della squadra? Si poteva dare qualcosa in più?
No oggi una grande prestazione, bravi a iniziare nella maniera giusta perchè c’è il rischio di valutarle troppo facili senza farle diventare facili. Siamo stati bravi a essere incastrati e essere vogliosi di fare la partita nella loro metà campo. Bene la palla che girava in velocità e in continuità, dovevamo far gol subito in quelle situazioni iniziali e poi ci hanno rubato qualche pallone, sono ripartiti e Palladino poteva effettivamente far gol perchè è stato bravo ma sfortunato e questo pericolo non andava corso.

Cosa bisogna fare per mantenere questa voglia?
L’essenziale era fare una buona prestazione e prendere confidenza con la partita. Stasera abbiamo riportato il livello della nostra qualità al di sopra di quello che avevamo fatto le ultime gare e non conta niente l’avversario. Abbiamo cercato sempre la superiorità numerica nella zona della palla e qui Dzeko è venuto a palleggiare e creare superiorità dove se poi vogliono marcarlo succede come nel gol con la palla di Francesco. Dzeko deve essere solo più feroce in area di rigore e più bravo a smarcarsi. Lui ogni tanto si accontenta si un solo movimento e deve essere più velenoso, troviamo un altro termine perchè “cattivi” non lo capiscono (ride, ndr).

SPALLETTI IN CONFERENZA STAMPA

Salah oggi ha ritrovato lo smalto che si aspettava. Cosa vi siete detti mentre uscita?
Che ha giocato una grande partita, è stato velenoso perchè in tutte le cose che ha fatto ha determinato situazioni da gol o da quasi gol. Stasera è stato fortissimo, gli ho detto questo.

Cosa pensa del “No” della Raggi?
Bisogna leggere le motivazioni, non sono bravo a giudicare quello che si fa in politica. Da sportivo dico che era un’occasione importante perchè si fanno e si realizzano cose altrettanto importanti anche per la città però poi bisogna documentarsi bene prima di dare risposte.

Si può dire che l’unico neo è quello di aver lasciato troppe occasioni al Crotone?
Non la difesa ma la squadra. Non creiamo delle divisioni. Può succedere che un calciatore compie una leggerezza ma quando si parla di difesa se poi gli altri non sono in equilibrio diventa difficile. Nel primo tempo abbiamo fatto bene e tentato di far gol subito. Abbiamo insistito con queste folate che vanno bene ma presi dall’entusiasmo succede poi che si può perdere dell’equilibro. Se si creano tre situazioni poi una si può concedere. Oggi i mediani e i due centrali hanno manovrato benissimo e sono riusciti a far posizionare la squadra dentro la metà campo avversaria. Noi all’inizio abbiamo accelerato forse troppo e nel farlo abbiamo perso quei palloni che loro hanno ribaltato e non si trova la linea difensiva equilibrata perchè siamo predisposti per andare e hanno creato una situazione e mezza importante. Ci sono anche gli altri e sanno giocare a pallone anche gli altri.

Vuole fare una dedica per la centesima vittoria nella panchina della Roma?
Alla Roma, al pubblico dell’Olimpico perchè hanno questa voglia e passione che andrebbe contraccambiata. La dedica va a loro, a quelli che pagano per venire a vedere uno spettacolo che noi dobbiamo mettere in pratica.

Anche El Shaarawy in ripresa…
Ha fatto molto bene. Lui è un giocatore che ha una tecnica di grandissima qualità che possiedono pochissimi calciatori. Questo è il punto sul quale noi vogliamo appoggiarci per farglielo fare il più possibile, poi ci sono anche altre cose, Recupero palla, contrasto, aiuto al terzino. I gol non sono tutto in una partita, sono importanti ma non tutto. Se no mi tocca riportare la stagione dove Totti Montella e Cassano dove fecero in 3 45 gol e arrivammo a salvarci nelle ultime 3 partite. Non voglio dire che El Sha non è un buon calciatore ma cerco solo di stimolarlo. Pallotta ha fatto la mia imitazione bene e con entusiasmo, non deludiamolo.

Se il Crotone avesse pareggiato tutto poteva succedere…
Sono d’accordo che meritava di far gol, ci ha creato alcune situazioni insidiose e meritava.

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