Spalletti, ossessione Totti

Leggo (F.Balzani) – E’ una Roma da Texas hold’em, ma Spalletti fa esplodere di nuovo il caso Totti. «Solo con Totti non vincete. Ne servono 18 come lui altrimenti non vincete nulla, anche solo con 11 non vincete. E’ naturale rifargli il contratto così come tutti si alzano in piedi quando si scalda. Non mi domandate più di lui? Perché? Il mio rinnovo? Fate il contratto a Francesco, non a me. Voi giornalisti non mi siete simpatici». Un’uscita sorprendente, ambigua in pieno stile Spalletti arrivata dopo l’ennesima vittoria. Al tecnico non è andato giù il comportamento del capitano durante il riscaldamento, e sarebbe scappata anche qualche frase velenosa al momento del suo ingresso. La squadra, scesa in campo col numero 24 stampato sulla spalla come segnale di vicinanza a Florenzi, aveva appena calato un altro poker, il quarto in un mese, il secondo di fila. Stavolta ad ammirare i 4 assi è stato il Torino di Mihajlovic. La mano ha portato un controsorpasso al Napoli e il consueto fiato sul collo alla Juventus. La prima carta sul tavolo l’ha sbattuta il solito Dzeko che ha raggiunto così quota 29 gol stagionali eguagliando il suo record personale del 2009 e avvicinandosi ai 32 di Totti e Manfredini.

Poi ecco lo show del ritrovato Salah: prima rete nel 2017 e palo pieno di destro tra gli applausi dell’Olimpico. Dopo 17 minuti la storia della partita era già scritta. Nella ripresa a chiudere il tavolo ci hanno pensato prima Paredes con un destro da 30 metri poi Nainggolan, su assist di Totti, che col 7° gol stagionale ha già superato il record di marcature stagionale. In mezzo il gol di Maxi Lopez Spalletti si gode il momento magico poi però è ambiguo sul tema rinnovo: “Non era facile dare un seguito dopo una vittoria forte come quella di Villarreal. Ora sappiamo giocare a calcio e abbiamo l’ossessione della vittoria, siamo migliorati su tanti aspetti ma non dobbiamo accontentarci”. Poi di nuovo Totti:Il mio rinnovo? Se non si vince si va a casa. I contratti importanti sono dei giocatori, quindi va rinnovato a Totti e non a me”. Quasi un segnale d’addio. Uno che problemi di rinnovo non ne ha è Salah, decisivo con 1 gol e 3 assist da quando è tornato dalla coppa d’Africa: «Questa è la migliore Roma della stagione. Dobbiamo continuare così se vogliamo vincere un trofeo. Mi trovo bene anche nel nuovo modulo».

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti