A Scuola di Tifo, Rudiger: “Non conta essere bianco, nero, musulmano o ebreo, ciò che conta è il rispetto”

Questo pomeriggio, presso l’istituto ebraico Vittorio Polacco di Roma, si è tenuto un nuovo appuntamento con ‘A Scuola di Tifo’ che ha avuto come protagonista Antonio Rudiger. Il difensore tedesco ha incontrato circa 80 alunni delle quinte elementari affrontando con loro temi come l’accettazione della sconfitta, il riconoscere il valore dell’avversario, il rispetto delle regole e la lotta al razzismo. “Questa scuola è un grande esempio: non conta essere bianco, nero, musulmano o ebreo, ciò che conta è il rispetto”, ha dichiarato Rudiger al termine dell’incontro. “Non dovremmo dare alcuna attenzione ai razzisti. Per fortuna non tutti sono così: solo ad alcuni la testa dice cose strane. Alla fine conta solo il rispetto”. ‘A Scuola di Tifo’ è la campagna di sensibilizzazione promossa dal Club con Roma Cares e in collaborazione con Geco Animation sui valori dello sport, rivolta ai bambini degli istituti primari e secondari di primo grado.

asroma.com

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