Il Messaggero – Roma, Darmian capeggia la lista degli esterni

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Il ds Sabatini normalmente non ama «i cavalli di ritorno». Una definizione con la quale il ds etichetta i calciatori che ha già acquistato in passato per altre squadre. Chissà che prima o poi possa fare un’eccezione. A gennaio ci andò vicino. Le condizioni fisiche di Balzaretti e l’infortunio a tre giorni dalla chiusura del mercato di Dodò, infatti, avevano indotto la Roma a contattare il Torino. Dopo aver pensato inizialmente a D’Ambrosio (che aveva però già trovato l’accordo con l’Inter) le mire si spostarono su Darmian. Non si può parlare di trattativa vera e propria ma di un sondaggio al quale non venne dato seguito, sia per le remore del ds sui «cavalli di ritorno» sia perché Garcia preferì continuare con la rosa che aveva a disposizione, motivando in seguito la scelta con il fatto che un calciatore acquistato nel mercato di riparazione ha sempre bisogno di un periodo di ambientamento medio-lungo a meno di casi eccezionali (Nainggolan). Toloi fu un discorso diverso: partito Burdisso, serviva numericamente un altro centrale. Per il terzino sinistro, dunque, si preferì spostare Torosidis di fascia e adattare Romagnoli, pensando di rimandare il discorso a giugno.

 

In ottica Darmian non erano stati fatti i conti con l’imprevisto legato al mondiale. Se il granata, infatti, è uno di quei calciatori – insieme a Romulo, Vrsaljko, Criscito, Adriano e Santon (tutti, a parte il brasiliano del Verona, capaci di giocare su entrambe le fasce) – che a Trigoria vengono monitorati da tempo, l’esser passato da trentesimo della lista di Prandelli a titolare della nazionale azzurra, fa sorridere il Torino, meno i possibili acquirenti, tra cui la Roma. Il diretto interessato fa finta di nulla ma in cuor suo strizza l’occhio ad un possibile arrivo nella capitale. A vestire giallorosso ci sperava anche Alì Adnan, terzino sinistro del Rizespor e della nazionale irachena. Ingaggiarlo ora sarà (quasi) impossibile: nei giorni scorsi è tornato in patria per combattere contro l’avanzata dei miliziani dell’Isis (jihadisti).

 

GLI AFFARI
Conto alla rovescia per le comproprietà. Con Bertolacci che rimane al Genoa e Antei al Sassuolo, mezza serie A è in fila per D’Alessandro. Il giovane verrà riscattato e inserito come contropartita in qualche trattativa: possibili destinazioni Torino o Verona a meno che il Cesena non venga promosso. Discorso simile per Viviani, versante Latina, anche se per lui c’è l’ipotesi-Cagliari nell’ambito del pagamento di Nainggolan. Orchi sarà riscattato dal Catanzaro, Sini rimarrà a Perugia che vuole anche Piscitella. Taddei, svincolato, va al Valencia.

 

 

Il Messaggero – S.Carina

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