Roma: un finale di stagione con molte incognite

La Roma si appresta a vivere un finale di stagione pieno di incognite. La questione stadio in primis, anche se da quanto emerge da fonti istituzionali dovrebbe tutto procedere per il verso giusto. Tralasciando queste questioni extracalcistiche ora quello che interessa ai tifosi è ovviamente il campo. Fino a qualche settimana fa la Roma era in grandissima forma tanto che i giallorossi erano in gara su tutti e tre i fronti. Nel giro di pochi giorni sembra essere tutto finito, o quasi. In campionato lo svantaggio dalla Juve è aumentato dopo la sconfitta subita all’Olimpico contro il Napoli, in Coppa Italia la semifinale d’andata persa contro la Lazio e per finire la gara d’andata di Europa League contro il Lione che ha quasi compromesso la qualificazione ai quarti di finale della competizione europea.

I motivi del calo mentale – La stampa continua a parlare di calo fisico della Roma, ma guardando i dati, come ha ammesso anche Spalletti, non si evidenzia nessun problema fisico della squadra. Il tutto è da ricondurre più ad un aspetto mentale, quasi tipico della compagine giallorossa. Probabilmente l’aver spinto sull’acceleratore da inizio anno ha portato a questa situazione. Dobbiamo comunque ricordare che la stagione è ancora lunga e c’è pur sempre da difendere un secondo posto in classifica che garantirebbe l’accesso alla fase a gironi della Champions League senza passare dai preliminari che, come ricordiamo, nella stagione in corso non sono andati granché bene contro il Porto. Per quanto riguarda la Coppa Italia il 2-0 rimediato contro la Lazio è certamente difficile da ribaltare, ma neanche impossibile. Servirà sicuramente tanta determinazione ed anche un po’ di fortuna nel non subire goal. Sulla questo derby della Capitale non si sono ancora espressi i siti delle scommesse online dedicate al calcio, ma possiamo immaginare che le quote saranno comunque equilibrate.

Edin e Radja: gli obbiettivi stagionali passano dai loro piedi – Non ce ne vogliano gli altri componenti della rosa giallorossa, ma questa è la stagione che ha consacrato Nainggolan ed Dzeko. Sono loro i grandi protagonisti di questa annata, ma è ovvio che ancora possono ed in un certo senso devono continuare a spingere la Roma fino al raggiungimento degli obbiettivi stagionali. Ora probabilmente stanno pagando il ritmo forsennato delle loro prestazioni, l’augurio è di rivederli al massimo della condizione per il finale di stagione.

Capitolo allenatore: che fa Spalletti? – L’allenatore toscano nelle ultime settimane non sembra essere più molto vicino all’ambiente giallorosso. Da quanto dice ai giornalisti la sua permanenza sembra essere condizionata dalla vittoria di un trofeo, probabilmente la Coppa Italia a questo punto. Sarà necessario un confronto con il presidente Pallotta per definire il futuro della panchina giallorossa, non c’è dubbio. Ripartire da zero dopo appena un anno e mezzo è la giusta soluzione?

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