Roma-Atalanta, Reja: “Loro saranno particolarmente motivati dopo il Barcellona, per me è come un derby”

Reja_Atalanta

L’allenatore dell’Atalanta, Edy Reja, ha rilasciato queste dichiarazioni in conferenza stampa alla vigilia della sfida all’Olimpico contro la Roma:

Se guardiamo la classifica stanno rispettando le previsioni, viene da una situazione di Champions particolare. Prendere sei gol non fa piacere a nessuno, ma non è la prima volta che il Barcellona fa queste prestazioni. Si attendeva un altro risultato, magari perdere in maniera più dignitosa. Peggio per noi, saranno particolarmente motivati. Vorranno cancellare il più presto possibile questa gara. Mi piacerebbe vedere un’Atalanta coraggiosa – prosegue il tecnico nerazzurro –  con il nostro gioco e la nostra mentalità. Dovremo fare attenzione sulle zone laterali, giocatori reattivi dal punto di vista fisico. Trovare in fase iniziale, le contromisure, e poi giocare come sappiamo. Loro spingono ma noi possiamo ripartire, lasciano spazi“.

L’analisi si concentra sui singoli della squadra giallorossa:Dzeko, Iago Falque, Iturbe… sono tutti giocatori con il turbo, gli esterni sono molto veloci. Tecnica a metà campo e anche di corsa, possono inventare la giocata. Due esterni molto bravi, non so se giocherà Florenzi o Maicon, sono due ali, come Digne del resto. Cercheranno di attaccarci subito, con otto uomini. Questo tipo di gioco comporta sbilanciamento sul piano difensivo. Noi abbiamo caratteristiche per metterli in difficoltà, ma dobbiamo metterli in difficoltà nella zona centrale. Dobbiamo fare una partita tonica, non metterli in condizione di ripartire, molta densità intorno alla palla. Non bisogna dare campo, dipende molto da noi in fase iniziale. Roma e Napoli hanno grandi organici a disposizione, gara molto difficile per noi, dobbiamo però creare delle difficoltà. In un quarto d’ora, venti minuti, non dobbiamo dare possibilità“.

Inevitabile un riferimento al suo passato nella Lazio: “Giocare contro la Roma è sempre un derby, quando entri all’Olimpico hai sensazioni emozionanti. Ho condotto cinque campionati la Lazio, c’è più che campanilismo. Sono all’Atalanta ma sarà particolarmente emozionante, vedere i colori giallorossi mi farà ritornare in mente le annate passate. Però era anche andata abbastanza bene, gli ultimi derby con la Roma li ho vinti, poi pareggiato un altro con Garcia. E pure l’anno scorso con l’Atalanta. Speriamo di continuare. In un anno ho perso le due stracittadine, e pure in Coppa Italia. Un’annata particolarmente difficile. Poi ci siamo un po’ rasserenati“.

Strano vedere come due giocatori come Maxi Moralez o Gomez, da statistiche e addetti al lavoro, vadano vicini alla rifinitura: sono quelli che mettono in mezzo più palle di tutti, mi dispiace particolarmente per domenica contro il Torino, pure l’anno scorso due punizioni e due gol, quest’anno un calcio d’angolo. Niente gol su azione, uscendo dallo stadio domenica ho girato un po’ la testa e c’era parecchia gente. Presenza massiccia di pubblico, mi sarebbe piaciuto accontentare come le gare precedenti. C’è rammarico per prestazione e risultato – prosegue Reja sul momento dell’Atalanta– Bellini ha fatto buone prestazioni, ma ho un uomo ed è Brivio. A destra ho Masiello, Conti e Raimondi: dovrò considerare chi gioca in quella posizione e dovrò capire chi poter contrapporre. Purtroppo de Roon si è allenato pochissimo questa settimana, vediamo un po’ se ha recuperato totalmente. Cigarini o Migliaccio eventualmente potrebbe entrare dall’inizio. Grassi e Kurtic a metà campo, ritorniamo alle caratteristiche naturali, Carmona non sta benissimo. Abbiamo detto sempre che abbiamo una rosa vasta, ventidue titolari. Toloi non ha nulla di particolarmente grave, ha fatto una scivolata e si è allenata la zona inguinale, ha un po’ di infiammazione ed è dolente. Stare tranquillo, vedremo inizio prossima settimana. Toloi non sarà convocato, per Carmona vedremo“.

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