Roma 2024, De Rossi: “Credo che le Olimpiadi potrebbero essere qualcosa di davvero gigante per tutta Italia non solo per tutta Roma”

DeRossi

In mattinata si è svolto un incontro tra il Comitato Olimpico per Roma 2024 e i dirigenti scolastici degli Istituti della capitale, al quale ha partecipato anche il centrocampista giallorosso Daniele De Rossi. Oltre a lui, presenti anche Marchetti, Alessia Filippi, Alessio Sarri, Oxana Corso ed Elisa Santoni.

Queste le parole di De Rossi:Per uno sportivo è importante affrontare questa avventura. Quando mi dicono: ‘Cosa ti ricordi delle Olimpiadi?’ Io rispondo: la mensa. È la prima cosa, avevo vicino molti atleti. È un’emozione unica, al di la di tutto credo sia una cosa gigantesca il fatto di aver partecipato e di aver vinto un bronzo. Anche il solo fatto di dire: ‘Ho vinto un bronzo’ vuol dire che sei arrivato terzo ed hai vinto. Nel mio sport se arrivi terzo o secondo sei un fallito. È una cosa da cui anche noi calciatori dobbiamo imparare, assorbirne lo spirito e spero che siano a cinque minuti da cosa nostra. Io ricordo ancora i Mondiali di Italia 1990 è una cosa che nella mia mente è come se fosse successa un anno fa. Credo che le Olimpiadi potrebbero essere qualcosa di davvero gigante per me, per voi del comitato, per i ragazzini come me quando ho vissuto Italia ’90 e per tutta l’Italia non solo per tutta Roma“.

De Rossi ha poi parlato alla TV del Comitato Olimpico: “Quando ho vissuto le Olimpiadi ho sentito qualcosa di più intenso, il fairplay che magari noi calciatori non seguiamo al massimo e l’unione che da lo sport. Sarebbe strepitoso portare le olimpiadi a Roma e ne sarei felice sia da sportivo che da atleta, anche se non avrò l’eta per partecipare. Creerà lavoro, movimento e interesse su Roma, ci sarà tanta aspettativa. Sarà una cosa unica perché non capita tutti i giorni. I miei figli hanno 10 e 1 anno e mezzo e avranno l’età per capire l’importanza dell’evento. Gli spiegherò che anche papà ha fatto questa manifestazione che da sempre fa vibrare i cuori“.

Infine, le dichiarazioni di Malagò, numero uno del Coni: “Il comitato olimpico nazionale è il primo promotore delle olimpiadi di Roma 2024, dobbiamo spiegare il perché vogliamo portare le Olimpiadi nella nostra città. Si deve partire dal territorio, i municipi, le istituzioni, dalla scuola e da chi la rappresenta. Siamo competitivi oggi, ma abbiamo bisogno di tutti. Una delle poche possibilità che abbiamo è dare una speranza alla nostra città“.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti