E Pallotta aspetta l’allenatore

Corriere Dello Sport (R.Maida) – Il refolo della Champions League ha soffiato su Trigoria anestetizzando le ansie da bilancio della Roma, che non a caso giusto ieri ha convocato Strootman in sede per fargli firmare il contratto. James Pallotta è stato contento del risultato ottenuto – l’ha anche manifestato in maniera vivace domenica prima di lasciare l’Olimpico – però adesso si deve dedicare al rafforzamento della squadra, che non potrà prescindere da una cessione ma almeno non porterà allo «smantellamento» dell’organico di cui De Rossi aveva denunciato il timore.

INCONTRI – Ieri sera intanto ha voluto salutare di persona Spalletti, anche se il compito di sancire l’addio era stato demandato a Monchi nel pomeriggio dopo un colloquio telefonico con Baldini. Niente incontri invece con Totti. Ma non è escluso che lo faccia nei prossimi giorni, visto che sembra aver deciso di rinviare il ritorno a Boston. Invece di partire oggi, dovrebbe trattenersi per alcuni giorni a Roma proprio per seguire l’evoluzione della situazione-stadio. E forse avrà anche l’occasione di presentare il nuovo allenatore, Eusebio Di Francesco.

AGENDA – Il presidente è molto preso dagli impegni istituzionali, tanto più dopo la minaccia sbandierata di abbandonare la Roma in caso di ulteriori ritardi sull’apertura del cantiere di Tor di Valle. Ieri mattina, in compagnia del dg Baldissoni ha ad esempio incontrato il premier canadese Justin Trudeau, in Italia per il G7 di Taormina e per una visita al Papa, e gli ha regalato la maglia di Totti. Trudeau ha gradito e l’ha indossata a beneficio di telecamere e fotografi, prima di partire per Amatrice dove ha voluto vedere di persona i disastrosi effetti del terremoto.

MERCATO – Tornando alle cose del club, ieri è stata una giornata di chiacchiere e colloqui. Giampiero Pocetta, manager di Lorenzo Pellegrini, è stato ricevuto ieri a Trigoria dai dirigenti della Roma dando la disponibilità al ritorno a casa, onorando la clausola di riscatto per 10 milioni lasciata in eredità da Sabatini. Per la felicità di Di Francesco, che ha lanciato il giocatore al Sassuolo. Si è parlato anche dell’attaccante Grégoire Defrel, che era stato vicinissimo alla Roma a gennaio, ma senza sviluppi decisivi. Per capire se e quando servirà un attaccante puro, Monchi deve prima aspettare le cessioni. Confermato invece l’interessamento per Davi Klaassen, centrocampista di qualità dell’Ajax, classe ’93: contatti già avviati con i manager.

L’AMICHEVOLE – E’ stata intanto fissata un’altra partita dalle emozioni forti: la Roma giocherà il 10 agosto in casa del Siviglia, l’ex squadra di Monchi, in un’amichevole dedicata alla memoria dello sfortunato calciatore Antonio Puerta. Sarà un altro test di prestigio dopo le tre partite da giocare negli Stati Uniti contro Psg, Tottenham e Juventus. Ma è probabile che la società ne organizzi altre due prima dell’inizio del campionato: una nei primi giorni di agosto, l’altra a metà del mese.

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