Il Tempo (S.Pieretti) – L’ostacolo è dietro l’angolo, ma non è poi così ostico. L’Italia di Ventura sfida per la prima volta l’Albania, in palio ci sono tre punti fondamentali per la corsa verso i Mondiali di Russia 2018. Questa sera a Palermo il ct dovrà rinunciare a diversi elementi tra i quali spiccano i nomi di Chiellini e Marchisio. «Mi auguro di vedere una buona squadra, sarà necessario dare il 100% perché non basterà giocare al 60% per avere la meglio contro un avversario motivatissimo -sottolinea Ventura– è la prima sfida ufficiale tra le due nazionali, l’Albania farà di tutto per entrare nella storia cercando un risultato positivo contro di noi. Sarà una partita nella quale non ci sarà un solo minuto facile». L’Italia guida il proprio girone insieme alla Spagna con dieci punti, non sono ammessi passi falsi fino allo scontro diretto in programma il 2 settembre in terra iberica. «Non ci sono partite facili – ribadisce il tecnico azzurro – mi auguro che anche la Spagna possa trovare qualche difficoltà contro Israele che finora ha perso soltanto contro di noi. A prescindere, per noi sarà importante vincere, per restare accanto alla Spagna e per distanziare maggiormente Israele». Il modulo sarà il 4-2-4, il sistema di gioco dell’ex ct Antonio Conte è ormai un lontano ricordo.
Il gruppo risponde bene, Ventura sa che può osare e proporre le proprie idee. «Sono stato colpito dalla disponibilità dei giocatori – ammette – ho visto una grande partecipazione. Da questa partita cerco risposte, mi auguro che la squadra possa fare un ulteriore passo in avanti rispetto alle ultime uscite. Tengo moltissimo a questa partita, qualora dovessimo uscirne vittoriosi tale risultato avrebbe un significato importante, vorrebbe dire che siamo davvero sulla strada giusta». De Rossi e Verratti giocheranno davanti alla difesa, Candreva a Insigne agiranno sugli esterni supportando il tandem offensivo formato da immobile e Belotti. Linea di difesa a quattro, con Zappacosta e De Sciglio sulle fasce, recupera in extremis Bonucci che giocherà accanto a Barzagli. In porta ci sarà il capitano Gigi Buffon che stasera taglierà il traguardo delle mille partite in carriera. «Di certo non ce ne saranno altre mille – afferma il portiere azzurro – è un altro traguardo della mia carriera, ancora non so se continuerò a giocare andando oltre il 2018, ognuno di noi ha degli obiettivi. L’ultimo test che abbiamo affrontato sei mesi fa ci ha dato indicazioni importanti, siamo sulla strada giusta. La sfida contro l’Albania è molto importante, negli ultimi anni ha avuto un processo di crescita esponenziale. La nostra speranza è quella di andarci agio care la qualificazione a settembre contro la Spagna. Sarebbe importante rimodulare il calendario del campionato per arrivare a questo appuntamento nelle migliori condizioni». L’accesso diretto al Mondiale passa anche da qui, la Lega calcio è avvisata.
