Manolas, serve l’erede

Corriere Dello Sport (G.D’Ubaldo) – Kostas Manolas rappresenta il caso più spinoso, in tema di rinnovi. Il difensore greco aspetta dalla scorsa estate il prolungamento del contratto, ma quasi non se ne parla più a Trigoria. Il suo procuratore, Johannes Evangelopoulos, ha più volte ribadito che il suo assistito potrebbe partire a fine stagione e ha anche aggiunto recentemente che se questo avverrà dipenderà dalla Roma. La società giallorossa ha la necessità di fare cassa con una cessione entro giugno, per sistemare il bilancio entro i paletti imposti dal fair play finanziario. Tra le partenze eccellenti questa potrebbe essere considerata la meno dolorosa. Manolas tra l’altro nel corso della stagione ha avuto qualche manifestazione di insofferenza. Su di lui c’è l’Inter e il direttore sportivo Ausilio è venuto a vederlo all’Olimpico almeno in tre occasioni, l’ultima nella partita vinta all’Olimpico contro il Lione. Su Manolas ci sono anche alcuni club inglesi, a cominciare dall’Arsenal. La Roma per cederlo vuole incassare non meno di 40 milioni.

ALTERNATIVE – Nella rosa giallorossa ci sono altri difensori centrali. Juan Jesus, per esempio, che nelle ultime gare quando è partito negli undici ha dimostrato di poter essere una valida alternativa. Vermaelen non ha quasi mai giocato, probabilmente non verrà rinnovato il prestito con il Barcellona e quindi si cercherà sul mercato un altro difensore centrale. Nel programma discusso in questi giorni è una delle priorità. Tra i difensori seguiti c’è Victor Lindelöf, centrale del Benfica, sul quale si è mossa anche l’Inter. Lo cercano molti club importanti in Europa. Nazionale svedese, 22 anni, ha una clausola di rescissione abbastanza alta.

OCCHIO A BLIND – Potrebbe essere più facile arrivare a Daley Blind, difensore mancino del Manchester United. Può giocare indifferentemente sulla fascia sinistra o al centro. Nazionale olandese, 27 anni, potrebbe preferire lasciare il Manchester perché con Mourinho non trova molto spazio. Anche il Milan è interessato al difensore. Blind era stato preso in considerazione già la scorsa estate da Walter Sabatini, proprio per la sua duttilità, per la capacità di fare il centrare e l’esterno. Sarebbe stato utile anche per sostituire Mario Rui, che si era infortunato in quei giorni. Blind è stato acquistato dall’Ajax nel 2014 per 18 milioni di euro. Mourinho l’ha inserito nella lista dei cedibili e la Roma potrebbe provare a prenderlo con la formula del prestito, visto che gli inglesi non intendono cederlo per una cifra inferiore rispetto alla spesa sostenuta tre anni fa. La Roma si è mossa prima del Milan e ha già sondato il terreno con l’entourage del calciatore. Daley Blind è un terzino sinistro naturale, ma ricopre spesso il ruolo di difensore centrale o di centrocampista difensivo, dimostrando di avere qualità di giocatore polivalente. Con l’Ajax di Frank de Boer ha giocato molto frequentemente come centrocampista. Capace di gestire la manovra e di far ripartire l’azione, bravo in marcatura, ottima resistenza fisica, ordinato tatticamente, è un difensore completo. Sempre dal Manchester potrebbe arrivare Matteo Darmian, che i Red Devils sono disposti a cedere in prestito con diritto di riscatto. Tra gli italiani è stato offerto Acerbi del Sassuolo. Piace anche Juan Marcos Foyth, difensore dell’Estudiantes. Ha 19 anni e il contratto in scadenza nel 2019 e a breve diverrà comunitario. E’ seguito anche dall’Atletico Madrid, dal Lille di Bielsa e dall’Anderlecht. Il club argentino chiede otto milioni.

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