Manolas fermo ai box

Corriere dello Sport (R.Maida) – Ahi ahi. Era uscito tenendosi la spalla dalla Redbull Arena, con un’espressione molto sofferente. Non esagerava, Manolas. Anche se i compagni spesso lo prendono in giro per la sua scarsa resistenza al dolore, stavolta aveva davvero motivi per fermarsi: il combattimento con Harry Kane è costato un problema alla spalla che gli impedirà di allenarsi per almeno 10 giorni. La sua tournée americana è dunque finita a New York. Per lui l’appuntamento è fissato al prossimo controllo strumentale, che i medici effettueranno al rientro in Italia. Quello di Boston non ha rilevato fratture ma una forte «contusione/distrazione». Manolas non potrà giocare più le partitelle, nelle quali rischierebbe nuovi traumi, ma spera almeno di continuare il lavoro atletico per evitare di perdere la condizione. Altrimenti sarebbero guai in vista dell’inizio della stagione.

LE MOSSE – Di sicuro non è una buona notizia per Di Francesco, che ancora non ha visto il miglior Moreno e su Manolas imperniava tutto il reparto. Domenica contro la Juventus, l’ultima amichevole del tour statunitense, potrebbe confermare la coppia che ha cominciato l’amichevole con il Tottenham: Fazio-Juan Jesus. Per Juan Jesus, che in teoria partiva gerarchicamente come quarto centrale, è stato importante cominciare la stagione dal primo giorno di Pinzolo. Da quel momento ha sempre giocato titolare le quattro amichevoli della Roma guadagnando la considerazione dell’allenatore.

VISITE – Ieri intanto la Roma ha ricevuto diverse gradite visite all’Ohiri Field di Harvard: una delegazione dei Boston Bruins, la squadra di hockey ghiaccio della città, e un gruppo di giovanissimi calciatori delle accademie americane, che si sono divertiti a fare un allenamento agli ordini di un dirigente speciale, cioè Federico Balzaretti, che ha raggiunto gli Stati Uniti pochi giorni dopo Monchi. Per il direttore sportivo è un collaboratore già molto prezioso e resterà alle sue dipendenze anche nella prossima stagione, come riferimento per i giovani in prestito e per la segnalazione di calciatori. Avendo passato il corso da diesse, Balzaretti è già stato utilizzato per facilitare il doppio affare Pellegrini-Defrel con il Sassuolo.

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