Liverpool. I punti deboli

Coraggio, Roma: non sono invulnerabili. Il Liverpool che si è fatto rimontare a West Bromwich giocava con qualche riserva, è vero. Così come è probabile che, avendo quasi chiuso il discorso Champions in campionato, nei minuti finali i giocatori abbiano pensato a gestirsi in vista della semifinale di martedì. Ecco i punti deboli dei Reds – scrive Il Corriere dello Sport. Si parte dai calci piazzati: ieri il Liverpool ha concesso tutti e due i gol da situazioni di palla inattiva. Sono già 8 i gol concessi da calcio piazzato in Premier e la Roma ha segnato 4 degli ultimi 5 gol in campionato su tiro da fermo. La palla lunga: come il Barcellona, il Liverpool va in affanno quando è attaccato sulla profondità dal lancio che scavalca il filtro del centrocampo. La tenuta mentale: l’effetto Anfield attutirà l’autolesionismo del Liverpool. Ma la sensazione è che a questa squadra manchi qualcosa nella personalità. Il portiere: Klopp ha tre giocatori fantastici in attacco, un trio capace di segnare complessivamente 23 gol in Champions, ma Loris Karius era stato ingaggiato per il ruolo di secondo. Nelle uscite non è sicuro. 

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