Il Messaggero – Garcia: ”Rivoglio la squadra di Rotterdam”

 

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«Noi sicuramente lo seguiamo. Sempre. Durante la settimana e in partita. Poi, le cose che ci chiede, a volte ci riescono e altre meno». Ljajic, con quel sorriso grande così che fa la felicità di operatori tv e fotografi, chiude la questione più delicata. La Roma è con Garcia. Adesso di più, dopo lo sfogo del francese. Rudi, oltre a coccolarsi Adem con le parole e gli sguardi, conferma quanto detto dal miglior realizzatore giallorosso.«Nell’ultima partitella ho rischiato di perdere due giocatori. Da quel contrasto potevano uscire due infortunati. Basta per capire?». Yanga Mbiwa e Pjanic, con la peggio per il secondo. Garcia sa che cosa vuole da questa stagione. «Non cambio idea e ribadisco il mio pensiero: noi dobbiamo giocare la Champions anche l’anno prossimo. Quindi voglio il secondo posto, sarà l’obiettivo principale dopo queste due partite. Io, intanto, punto a passare il turno in Europa League. Con la Fiorentina abbiamo già giocato tre volte in questa stagione, ma le nuove saranno differenti. E dobbiamo quindi dimenticarci le altre».

CENTRAVANTI MASCHERATO Totti è rimasto nella capitale. Ma anche Montella ha il suo assente eccellente, il tedesco che in Coppa Italia eliminò la Roma. Garcia ha due opzioni, proprio come il suo collega. «Noi non abbiamo il capitano, così come mancherà Gomez. Ma io e Vincenzo abbiamo anche giocatori con caratteristiche diverse, per puntare sulla velocità e magari non dare punti di riferimento. Con questa formula mi sembra che abbiamo vinto in trasferta contro il Genoa». A Marassi, il 14 dicembre, l’1 a 0 firmato da Nainggolan e il tridente con Florenzi, Gervinho e Ljajic. ma il terzino destro era Maicon. Stasera Garcia può riproporre lo stesso trio, con Torosidis al posto del brasiliano convalescente, anche se per Salah l’ultima idea è Florenzi, con Iturbe confermato davanti. Almeno 6 le novità da Verona a qui: Skorupski, Yanga Mbiwa, Holebas, Pjanic, De Rossi e Ljajic. Se ci sarà pure Torosidis, diffidato come Yanga Mbiwa e Nainggolan (e l’assente Maicon), addirittura 7. «Vorrei rivedere la Roma di Rotterdam. O quella degli ultimi venti minuti con la Juve. Vedete meno entusiasmo dopo i gol, perché ne facciamo pochi». Rudi fa divertire Adem che, al Franchi, ha fatto centro in campionato lo scorso 25 gennaio. Senza esultare. «Farei lo stesso anche se segnassi in coppa». Per rispetto ai 28 mila spettatori, facendo comunque esultare i 2300 tifosi giallorossi.

Il Messaggero – U. Trani

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