Il francese Clement Turpin è considerato un predestinato almeno dal 2009 quando fu promosso internazionale a soli 27 anni. Ieri ha dimostrato grande personalità nella gestione degli episodi accaduti lontano dal campo, con la sospensione nel secondo tempo per i continui oggetti lanciati dagli spalti, dopo l’avvertimento fatto arrivare ai tifosi nel primo tempo (con l’enorme banana di plastica a sfondo razzista fatta portata via dai delegati Uefa). Qualcosa da rivedere, invece, sulle scelte della partita. In particolare, rischia molto nel primo tempo De Rossi quando protegge l’uscita di Skorupski con un gomito finito sul viso di KazimRichards: rigore con rosso non sarebbero stati uno scandalo. Nella ripresa poi espulso Te Vrede per un’entrata (da arancione) decisa su Manolas. Con lo stesso metro ci stava nel finale il rosso diretto per il tackle di Paredes su Jens Toornstra: Turpin sceglie il giallo tra le proteste degli olandesi. Dubbio, infine, in area olandese per una caduta di Gervinho.
La Gazzetta dello Sport – F. Ceniti
