De Rossi risulta essere il centrocampista “più utile” di questa stagione di Serie A sulla base del punteggio IVG. Anzitutto: cos’è l’IVG? E’ l’Indice di Valutazione Generale, è la misurazione sintetica ed oggettiva della performance del calciatore che si basa sui dati raccolti con il sistema informatico DigitalSoccer. I presupposti per una valutazione oggettiva della performance di un calciatore sono essenzialmente due: una precisa codifica degli elementi del gioco ed una raccolta dati completa. DigitalSoccer garantisce entrambi i requisiti.
Il Dr. Adriano Bacconi, preparatore atletico ed allenatore professionista, insieme ad un pool di tecnici di primo livello (Sacchi, Lippi, Zeman, Lucescu, Ancelotti, ecc…) ha definito una terminologia condivisa, utilizzata dal 1994 anche dal Settore Tecnico della Federazione. Di pari passo è stato realizzato un software, a riconoscimento vocale, che consente di rilevare ed archiviare, durante lo svolgimento della gara, oltre 1200 azioni.
Sono focalizzate le seguenti 4 situazioni di gioco:
– studio del giocatore che è in possesso di palla: gesto tecnico (colpo di testa, cross, passaggio lungo, tiro, ecc) e esito (palla persa, passaggio utile, assist, rete, ecc).
– studio del giocatore che detta il passaggio: movimento senza palla (sovrapposizione, taglio interno, taglio esterno, allargamento, ecc).
– studio del giocatore che recupera la palla: si distingue il recupero durante la trasmissione del pallone (intercettazione, anticipo, colpo di testa in elevazione), ed il recupero con l’avversario che guida la palla (contrasto e raddoppio).
– studio sulle caratteristiche di squadra: possesso palla, velocità di gioco, lunghezza e larghezza della squadra, applicazione della tattica del fuorigioco, ecc.
Per calcolare il contributo qualitativo del centrocampista, viene data pari importanza alle doti difensive, di pulizia di gioco e d’impostazione dell’azione (rispettivamente palle recuperate, perse e passaggi utili). E’ apprezzata anche l’abilità nell’inserirsi efficacemente in zona d’attacco (tiri ed assist).
I valori ottenuti, parametro per parametro, sono confrontati dal sistema con le “medie storiche” specifiche del ruolo, ricorrendo al concetto di “valore atteso”. L’IVG rende automatica e oggettiva la valutazione, definendo come attesa quella prestazione che è in sintonia con la “media storica” del ruolo. L’IVG, nel rispetto della complessità dell’analisi, è espresso in trentesimi. Per ogni ordine di ruolo sono previste delle penalizzazioni per le espulsioni e dei premi per le reti fatte (4 per il primo gol, 3 per il secondo, 2 per il terzo, uno dal quarto in poi).
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